In questi giorni sono tanti i miei giovani pazienti alle strette con gli ultimi esami finali universitari o scolastici e con loro i loro genitori altrettanto ansiosi e in seria difficoltà. L’incognita incombe sul futuro prossimo, sulla riuscita o sulla sconfitta e su come affrontare entrambe le situazioni nel migliore dei modi. La domanda spinge con forza; e dopo?
Mi ricordo molto bene la fine l’ultimo esame di medicina e il dopo laurea, non avendo nessuna conoscenza in ambito medico adesso cosa faccio? mi sentivo totalmente impreparata ad affrontare il mondo del lavoro.
Tutto normale direte voi e concordo non è possibile non vivere momenti di forte tensione emotiva di fronte a esami importanti e a cambiamenti della vita. La fine di un percorso di studi appare come un salto nel buio.
Esami che in un modo o nell’altro ci influenzeranno forse per tutta la vita. Questo oggi accade sempre più precocemente ovvero l’insuccesso di alcuni esami risulta determinante per la prosecuzione degli studi in maniera sempre più stretta e rigida direi.
A fronte di questa maggior severità didattica si osserva una minor maturità sul piano emozionale dei giovani e una evidente profonda fragilità sul fronte delle motivazioni e della vita relazionale. I giovani sono paradossalmente più soli di quanto non lo fossimo noi. Si confrontano molto meno tra di loro, non senza una buona dose di alcolico, uno smarphone che li separino virtualmente tra di loro anche quando sono in compagnia.
Ecco che le prove di esame possono essere vissute con più ansia da parte di molti e possono diventare una fonte di disagi psichici precoci, insonnia, depressione, attacchi di panico ma anche dolori osteoarticolari, cefalee e somatizzazioni viscerali gastriche o colitiche.
Insomma se non si interviene adeguatamente rischiamo di avere un paziente che fa uso di ansiolitici, antidepressivi, ipnotici, antidolorifici antispastici o antiacidi in un’età dove il corpo con la sua forte energia potenziale di salute dovrebbe poter fare a meno dei farmaci.
L’agopuntura è una terapia estremamente efficace che vale la pena di provare sempre prima di iniziare con terapie farmacologiche che rischiano di indurre una dipendenza jatrogenica che non sappiamo affatto quanto potrà durare nel tempo. Tutto il periodo di studi? Tutto il periodo di inserimento lavorativo? finchè dura lo stress?
Perchè l’agopuntura? in primo luogo migliora velocemente la tensione emotiva e muscolare, migliora la qualità del sonno, migliora l’energia generale, intesa come capacità di studiare e di rimanere attento, come desiderio sessuale e forza sessuale, come azione analgesica e antispastica, migliora la digestione e la regolarità intestinale. E come fa una sola terapia ad agire su cosi tanti fronti? perchè una buon trattamento di agopuntura è principalmente armonizzante e in un organismo ancora sano ed energeticamente valido il risultato sarà visibile e osservabile su tutti i fronti nessuno escluso.
In secondo luogo si tratta di una terapia afarmacologica che darà al ragazzo la sensazione di farcela con le proprie forze e senza la dipendenza da una o più pastiglie.
Lo sport e la sessualità sono poi un altro fattore non sempre facile, trovo spesso giovani che non hanno il tempo per fare nessuna attività sportiva e non hanno nessuna abitudine mentale a trovare questo spazio personale di svago positivo. Magari poi perdono ore su facebook . E per quello che riguarda la sessualità anche questa per molti viene vissuta come un dover dimostrare qualcosa e non uno spazio di incontro e di relax profondo.
Anche su questi argomenti e ambiti sarà importante costruire un atteggiamento sano dove ci si possa trovare veramente incominciando un rapporto con se stessi, ingrediente fondamentale per costruire qualsivoglia futuro