Dal 2010 scrivo alcune righe sul pilastro dell’anno secondo i bazi che sono molto di più di quello che viene chiamato oroscopo cinese. Come appreso dal maestro Richard Teh-Fu Tan i bazi sono uno studio alquanto complesso e affascinante, da quando lui è passato a miglior vita diventa sempre più difficile continuare a studiarli con regolarità ma anche una sorta di impegno nei suoi confronti e un modo per ricordare i suoi splendidi corsi.
E’ la prima volta che incontro un pilastro dove l’elemento del ramo celeste è lo stesso del tronco terrestre, ovvero doppio elemento Terra uno sopra l’altro, inoltre con la stessa valenza yang per entrambi.
Il tronco terrestre Xu rappresentato dal cane è la seconda terra yang dopo Chen rappresentata dal drago, si trova sotto al ramo celeste Wu a sua volta terra yang.
I due elementi terra yang cosi posizionati nel pilastro dell’anno 2018 non possono che potenziarsi l’uno con l’altro, ovvero in questo anno le qualità della terra yang saranno espresse nella loro purezza. E quali sono queste qualità mi direte voi, ebbene le qualità della terra sono; la stabilità, la sicurezza e l’affidabilità, e questo vale anche sul piano economico, non diventeremo tutti ricchi ovviamente ma queso sarà un anno favorevole in questo senso
La terra yang è rappresentata figurativamente dalla montagna essa è solida e ferma e svetta verso l’alto ecco che sono suggerite anche qualità come la saggezza e la spiritualità.
La terra fra i cinque elementi rappresenta il centro e anche questo suggerisce un possibilità di focalizzare la nostra energia al centro. Ovviamente per ognuno di noi questo elemento deve essere considerato in base ai pilastri individuali e agli elementi che li compongono.
Il mio augurio per il nuovo anno che è appena iniziato è, come dice Battiato, di trovare il nostro centro di gravità permanente.