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Recentemente una mia paziente trattata con agopuntura si meravigliava per non avere avuto traccia alcuna di eritema solare durante la sue recente vacanze estiva, reazione che le comportava da oltre 20 anni diversi disturbi nella prima settimana di esposizione al sole.

Visto che l’unica differenza rispetto agli anni passati era data dalla suo trattamento in agopuntura mi chiedeva in che modo la stessa avesse potuto agire su questo disturbo.

L’eritema solare può essere considerato come una esagerata risposta infiammatoria nei confronti delle radiazioni solari in alcuni casi anche associate al contatto con l’acqua del mare, entrambi agenti potenzialmente irritanti della cute.  In termini chimici è riscontrabile una aumentata risposta infiammatoria immunomediata ovvero mediata da una aumentata produzione di istamina.

Ecco perchè queste forme sono quasi sempre responsive alla terapia  antistaminica orale più che a qualsiasi  altra terapia locale. Ma torniamo all’agopuntura come può la stessa lavorare in prevenzione sull’insorgenza dell’eritema solare, mi è stato giustamente chiesto dalla mia paziente?

Una domanda interessante e corretta alla quale è giusto dare una risposta chiara e comprensibile. L’agopuntura fatta continuativamente al di là dello specifico obiettivo da raggiungere che varia da paziente a paziente ha in comune il portare l’organismo e in particolare i diversi organi e visceri in equilibrio tra di loro  senza che nessun organo sovrasti l’altro per forza oppure impoverisca un altro per deficit.

Ricordiamo che nella medicina cinese gli organi sono tutti racchiusi in 5 grandi sistemi ognuno collegato agli altri 4 attraverso relazioni di parentela; si tratta come di una grande famiglia dove ognuno assume un ruolo preciso. La carenza o eccesso di uno degli organi altera inevitabilmente i rapporti degli altri in modo indiretto. Si tratta di un sistema chiuso che in questo modo mette in rapporto organi diversi e anche molto distanti tra di loro.

La pelle è collegata all’organo polmone e al viscere grosso intestino, i rapporti poi continuano anche con altri organi per esempio con il fegato che è in rapporto con il polmone  in quella che potremmo definire “opposizione temporale dei meridiani” e questo solo per fare un accenno alla complessità di questi sistemi interconnessi.

Come dicevo, un buon trattamento di agopuntura consente di armonizzare i diversi organi tra di loro ripristinando un ordine e un equilibrio naturale. Nell’esempio dell’eritema solare possiamo considerarlo come un eccesso di calore che esce sulla pelle; il calore esterno delle radiazioni ne favorisce la fuoriuscita verso l’esterno attraverso la cute.

Un brufolo arrossato da mesi al sole di solito spurga ovvero si muove verso l’esterno, allo stesso modo un calore latente di fegato o di grosso intestino possono essere la radice di un eritema solare. Come potete intuire il processo da dentro a fuori in realtà è decisamente positivo, in quanto il calore si muove da uno strato più profondo a uno più superficiale: è in uscita in modo del tutto naturale. Dal punto di vista estetico questo è vissuto come un dramma, mentre in senso puramente salutistico è un bene per il paziente.

In questo modo possiamo capire che una cura antistaminica, come nel caso dell’eczema solare, e antibiotica nel caso dei brufoli, per fare l’esempio della comunissima acne, sono grandemente e velocemente efficaci per quello che riguarda l’aspetto estetico della pelle ma hanno rimandato verso uno strato più profondo un calore che era superficiale e questo non possiamo considerarlo come positivo.

Nel caso della paziente in esame, l’agopuntura ha consentito di rimuovere il calore latente interno come se avessimo pulito e oliato  le ruote di un ingranaggio che faceva attrito, riportandolo al suo regolare e perfetto assetto funzionale di minimo attrito possibile. Ricordiamo che la paziente non aveva altri segni di calore esterni e quindi il calore era solamente latente e di grado minimo.

E’ ovvio che nei casi di problematiche cutanee più severe e croniche come la psoriasi, l’eczema atopico e l’acne estesa, il calore interno può essere paragonato a un fuoco e può essere spento solo usando una maggiore  aggressività e continuità di trattamento, sia di agopuntura che di fitoterapia mirati al calore  per tempi prolungati e associati a un regime dietetico e una corretta e direi rigorosa igiene di vita, mentre per l’eritema solare il semplice lavoro di equilibrio dei sistemi fatto con una frequenza di una volta alla settimana per una decina di sedute può essere sufficiente e può essere considerato come un ennesimo “effetto collaterale positivo”.

 

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