Quest’anno al posto di stimolare le donne a essere vere donne e non solo a rivendicare i diritti delle donne, vigilando attentamente a non ingabbiarsi da sole dietro sbarre di doveri e paure, vorrei anche sottolineare che alle donne servono soprattutto uomini, che possano sostenerle non solo con fiori e regali o denaro ma con gesti e cuore.
Sono ancora tante le mie pazienti che mi raccontano di avere uomini che non alzano un solo dito in casa per aiutarle e rifiutano di mettersi ai fornelli in senso assoluto, anche quando sono stravolte dalla stanchezza o da malattie anche gravi e pesanti.
Di solito dico loro che sono loro stesse le responsabili di questo meccanismo ma poi quando torno a casa ci penso e capisco che avere un uomo che ti aspetta alla sera con un calice di vino e la cena pronta e magari ti viene incontro per prenderti i pesi e le borse è qualcosa che non ha prezzo: non ci sono diamanti o gioielli che reggono!
E’ bello sentirsi donne, cucinare, prendersi cura della casa, accogliere un uomo con il corpo e con la mente, tanto quanto il suo contrario! E’ fantastico sentirsi femminili e poterlo manifestare ed esprimere liberamente, con i vestiti e con la nostra personale visione della sensualità, senza essere giudicate delle zoccole (perdonate l’espressione volgare ma ci voleva) in primis dal nostro compagno come dal mondo intero non solo maschile.
E’ ovviamente indispensabile poter iniziare a non avere più paura della violenza sul nostro corpo che tutti indistintamente considerano bello in senso assoluto.
Un giorno per ricordare tutto questo e forse per capire che bisogna lavorare ancora insieme, fianco a fianco, uomo-donna come un’unica entità esattamente come lo yin e lo yang per arrivare a un reale cambiamento che contagi il mondo intero.
Auguri a noi tutti indipendentemente dal sesso anagrafico o fisico.