E’ innegabile che per perdere peso bisogna innanzitutto rinunciare a mangiare pasticci, dolciumi, pasta e pane e che come primo atto è necessario non comprarli e buttare le riserve che abitualmente si nascondono in casa facendoci da richiamo.
Ma a pare mio non è importante solo cosa non si compra ma soprattutto cosa si compra e come si riempie il frigorifero. Si perchè è facile non mettere nella spesa alimenti dieteticamente inadeguati e poi uscire a cena sbranando di tutto oppure correrre dal pasticcere e dal panettiere rientrando dall’ufficio o nella pausa pranzo mordendo con vigore e occhio indiavolato un bel trancio di pizza o di focaccia farcita, dicendo fra se e sè “Che diamine… avevo fame!”
Quello che non deve mancare quando si vuole stare a dieta sono le riserve di cibo buono, in casa, in macchina, in borsetta e in ufficio. Frutta, verdure, snack del metodo zona, oppure capsule di omega 3 e acqua!
Dobbiamo prevedere le situazioni di crisi e armarci con cose da mangiare a portata di mano.
In freezer non devoni mai mancare pesce e carne, in frigo frutta e verdure se possibile fresche. L’ideale è che ci si prenda il tempo per farsi da mangiare e per pensare a quello che mangeremo domani o dopodomani.
Non possiamo pensare solo a lavorare e mangiare quello che ci capita, in questo modo finiremo per cadere su scelte sbagliate.
Ci vuole energia dedicata ovvero indirizzata e focalizzata in questa direzione. Un minestrone fatto con verdure fresche non ha niente a che vedere con il sapore di un minestrone surgelato o preconfezionato e può diventare una vera delizia anche per i palati più esigenti. I cibi dietetici già preparati possono essere una strategia iniziale ma a lungo termine non ci si può alimentare solo con quelli.
Lo stesso vale per molti altri cibi dietetici; si tratta di mettere fantasia e cura nella loro preparazione. Inoltre bisogna pensare a come fare per i tempi stretti del pranzo quindi cucinare e considerare cibi da asporto, e non dimenticare mai lo spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio: un frutto, uno snack zona, una bottiglia d’acqua e meglio una tisana.
La fame e la voglia di uscire al bar per rilassarci spariranno del tutto, e sapendo di avere qualcosa in casa di buono che ci aspetta si ridurrà anche la voglia di uscire a cena per una pizza e alla fine potremo anche dire di aver risparmiato oltre che di aver perso peso.
Per questo ai miei pazienti dico che l’agopuntura non solo migliora il loro metabolismo ma consente di ottimizzare la propria energia.
E’ come se ci fosse meno attrito e conseguentemente un quantum di energia in più da poter utilizzare per mantenere sveglia e lucida la nostra mente sul bersaglio: perdere o mantenere il peso desiderato.
2 Comments
Cathe, è da un bel po che ti leggo ogni giorno: sei un geniaccio! ((:
Grazie!