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Il turismo riproduttivo per la fecondazione assistita

Si parte in due si torna in tre! Sono molte le giovani e meno giovani coppie di Italiani che desiderano figli e anche in assenza  di veri e propri disturbi fisici non riescono a procreare in modo naturale.

La Grecia e la Spagna sono in  testa nella proposta di pacchetti vacanza di lusso e procreazione assistita, a seguire Svizzera, Belgio, Repubblica Cieca e Stati Uniti.

Sono circa 10.000 le coppie di Italiani che migrano all’estero,  nella speranza di  procreare in questa maniera. Ma non c’è da stupirsi; in Italia oltre alla legge 40 del 2004, a liste di attesa e prezzi sicuramente non concorrenziali, non ci sono concretamente proposte alternative.

Invece l’alternativa alla procreazione assistita esiste e a ben vedere costa molto di meno.

La Medicina Cinese da sempre, a differenza della nostra Medicina, non è nata per curare le patologie insorte, ma per rendere più forti e fertili i governatori in carica, la loro famiglia e i loro seguito. Il primo testo scritto di fitoterapia, lo Shennong bencao jing, fu scritto nel I secolo a. C sotto la Dinastia Han.

In effetti tutto si può dire dei cinesi ma certamente non hanno problemi di infertilità! Non sanno cosa sia, anzi loro negli ultimi anni con la regolamentazione delle nascite imposta dallo stato, hanno selezionato quasi esclusivamente figli maschi favoriti anche dall’assenza di leggi in merito all’aborto. Oggi andando in Cina è stupefacente la maggioranza di figli maschi a sfavore delle figlie femmine.

Ma torniamo ai disturbi di infertilità. Secondo la medicina cinese esistono  due grandi classi di infertilità: quella da eccesso e in questa categoria si includono tutte le coppie sane che potremmo definire super stimolate dai ritmi imposti dalla nostra società e quella da vuoto; in questo caso si tratta di coppie che costituzionalmente o per prolungato stress e fatica o pregresse patologie o anche delusioni hanno per così dire esaurito l’energia destinata a tale scopo.

Oggi la Fitoterapia cinese, anche da sola ma meglio se associata ad agopuntura ed esercizi di Qi Kong, è uno strumento veramente ottimo e non eguagliabile per correggere disturbi di fertilità sia da eccesso che da vuoto. Ma ancora non esiste una legislazione italiana per la giusta e corretta prescrizione di questi rimedi, che sono in tutto e per tutto  farmaci e non integratori alimentari.

Quindi attenzione: non procuratevi i rimedi in modo autoprescrittivo; i fitoterapici devono essere conosciuti e lavorati da farmacisti preparati e prescritti da Medici specializzati in questo settore, se andrete dal curante con la confezione del prodotto, vi sconsiglierà di prenderla perchè in ogni ricetta sono contenuti decine di sostanze una più sconosciuta dell’altra a noi europei, ma la cui storia ed efficacia è  millennaria. Non so se mi sono spiegata.

La spesa per la fecondazione assitita in Italia è decisamente alta ( i costi vanno da 3.000 a 10.000 euro circa per un inseminazione in vitro ) e molto facilmente fallisce (la percentuale di successo al primo tentativo spesso non supera il 20%). Questo succede perchè il corpo femminile non è in una condizione che favorisca la gravidanza, quindi non sarà mettendo qualche ovulo fecondato in più che si risolverà, non è così facile, proprio perchè il problema è un pò più profondo di così.

Vale quindi la pena, prima di buttarsi sulla fecondazione assistita, girando per tentativi da paese a paese, di provare con metodi più naturali e francamente meno costosi e di andare a godersi il mare e il sole in tutta libertà e senza pensieri, solo così saremo veramente in vacanza con il corpo e con la mente.

 

 

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3 Comments

  1. gio ha detto:

    Gentillissima Dottoressa,ho 30 anni,volevo chiedere con l’agopuntura quante probabilita si hanno per abbassare fsh?

    • Cathe ha detto:

      Mi dispiace non le so rispondere in percentuale, ci sono studi cinesi che parlano di percentuali anche molto buone ma non sono stati riconosciuti, posso dirle con certezza però che l’utilizzo dell’agopuntura e della fitoterapia cinese insieme danno risultati migliori nel conseguimento dell’obiettivo da lei desiderato e che vale la pena di provare in quanto sono cure meno aggressive per il corpo e per la salute in genere.

  2. Cathe ha detto:

    Il numero delle sedute non è fisso i fattori possono essere molteplici, dipende dall’insieme della situazione fisica e psichica, non la veda come una tortura a cui “sottoporsi” ma un grande aiuto per ottimizzare senza farmaci il suo stato di salute e la sua risposta al trattamento. Cordiali saluti.

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