A letto, si sa, è bello anche giocare, ovvero lasciare spazio alla fantasia. Si può usare il cibo, la frutta come le fragole con la panna montata, trasformarsi in un piatto per il sushi o spruzzarsi di bollicine di spumante o del più nobile champagne.
E’ possibile giocare con intimo e scarpe soffisticate o aggressive e anche travertirsi o mascherarsi, questo permette ad alcuni di uscire dai soliti consueti personaggi assunti dalla propria personalità.
Si possono usare le corde, forzando un rapporto di dominanza o di dominazione, si possono usare le bende sugli occhi lasciando quindi all’altro il potere di agire a nostra insaputa.
Si possono usare i giochi di luce, il caldo e il freddo o il divertimento di scivolare su un corpo interamente unto.
Insomma i gusti possono essere diversi e variopinti, l’importante è sapere che durante l’atto sessuale si può penetrare l’altro e non solo in senso fisico. Ecco che allora è importante sapere controllare la propria aggressività, anche se stiamo giocando o semplicemente esprimendo la nostra potenza sessuale; è necessario che vi sia sempre estrema complicità e capacità di ascolto reciproco per poter dosare la propria energia sessuale.
Le possibilità espressive in questo campo sono incredibilmente numerose ed è proprio qui che casca la poesia, i gusti possono essere molto diversi e questo vuol dire che molto spesso capita che le fantasie erotiche di uno non siano condivise dall’altro e viceversa.
Certo i gusti sono i gusti, ma come a tavola è importante sapere mangiare un po’ di tutto e non fossilizzarsi sui soliti quattro piatti che ci piacciono e che conosciamo meglio, come fanno i bambini. Dobbiamo crescere.
Mi ha sempre colpito vedere come soprattutto in Italia molti genitori rinunciano a mangiare molti piatti perchè al bambino non piacciono! I bambini vanno educati, certo gradatamente e senza fretta, ma devono un passo alla volta assaggiare tutti i diversi sapori; il pesce, le verdure e i piatti di tradizioni e culture diverse, anche qui senza che sia necessario arrivare agli estremi.
Solo così sarà possibile educarli ai piaceri del palato e al riconoscimento dei gusti personali non già basati sulla meccanica abitudine ma sulla possibilità di formare e costruire un gusto personale, e soprattutto una capacità di saper gustare e apprezzare le sfumature e le differenze.
E’ la stessa cosa in campo sessuale! Prima di dire che non ci piace sarebbe meglio provare e non solo una volta e non di controvoglia, ma provare sul serio. Magari potremmo scoprire che sono molte le cose oltre quelle solite che ci possono piacere.
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6 Comments
Piacevolissimo, anche perchè stancarsi, avere noia della routine è molto facile! Ci vogliono fantasia ed esplosione, ma anche ascolto sennò si diventa vittima dei giochi e…
[…] n’ero accorta… fino a che un mio amico non me l’ha fatto notare. Il post “Giochi sessuali” ha raggiunto le 6.000 […]
Condivido pienamente nell’esibirsi in fantasie sessuali di ogni tipo.
Diventerebbe tutto una noia altrimenti…
Enjoy! Se ti piace…
si piace
Tre cose ,sono da non trascurare mai: primo la salute.Quindi ,poter lavorare.La vita costa per tutti.Secondo:mangiare con sapienza.Ci permette di star bene.terzo: giocare ,e fare l’amore con la persona che si ama,o…….il resto come dice la canzone si può accomodare a nostro potere.e buona fortuna a tutti.